La storia di Giovanni

Tutto è iniziato prima del periodo estivo: avevo preso la decisione di andare via dall’Italia per cercare lavoro all’estero e per, ovviamente, imparare l’inglese.

Durante la crociera fatta con la nota compagnia genovese Costa Crociere ho avuto la possibilità di conoscere dei ragazzi che facevano i croupier su quella nave e mi ha attirato molto l’idea di lavorare nei Casinò anche se pensavo che sarebbe stata una cosa difficilissima ma non impossibile. Dopo il periodo estivo ho iniziato a notare una pagina che parlava di una scuola di croupier: ho, quindi, preso informazioni su questa scuola. Ho visto che c’erano le selezioni a Settembre e ho deciso di provare. Durante il primo giorno di colloquio ho visitato la scuola e a primo impatto ho notato subito la serietà e la professionalità della scuola. Finito il colloquio dovevo aspettare tre giorni per la risposta e non vedevo l’ora che mi chiamassero. Fino al momento in cui ricevo la tanto attesa chiamata in cui mi comunicavano che ero stato accettato alla settimana di prova: ero super gasato.

Giovanni Giannitto

Il primo giorno della settimana di prova mi sono trovato subito a mio agio, anche perchè sono un ragazzo che socializza tanto: mi sono trovato veramente bene. Alla fine della settimana abbiamo avuto il secondo colloquio e quando ho saputo  che ero stato preso ho iniziato a vedere il mio futuro prender forma. Quando ho iniziato questo percorso ho deciso di partecipare anche al corso di inglese chiamato “GYM”, perchè avevo bisogno di imparare questa lingua dato che purtroppo il mio livello era molto basso. Ho conosciuto persone fantastiche come il grandissimo “Sir” che ci ha fatto amare questo lavoro rendendoci fieri dei nostri miglioramenti; non posso dimenticare Enrica chiamata “Il Boss” che ci ha aiutati tantissimo a crescere e as essere più responsabili: diciamo che è riuscita in qualche modo a migliorare il mio modo di essere. Per ultimo ma non meno importante Simonetta e La Tic, le nostre insegnanti di inglese, che mi hanno aiutato tantissimo con l’inglese ed è grazie a loro se oggi sono nel posto in cui mi trovo.

Giovanni Giannitto

Quando ho iniziato la “GYM” ho sentito la frase che diceva “chi entra qui ed è zero di Inglese, uscirà che sa parlarlo” ed era vero! Io sono entrato che il mio livello di inglese era pari a zero adesso sono in grado di vivere in Inghilterra. Dopo un mese di corso con tutti gli altri ragazzi abbiamo creato una vera e propria famiglia. E’, finalmente, arrivato il momento di decidere dove andare a lavorare (perchè in questo scuola puoi decidere dove andare ed è semplicemente incredibile!). Inizialmente scelsi la Scozia, fino a quando (più o meno a metà del secondo mese di corso) scelsi come destinazione Londra. Tutti dicevano che era una città difficile, ma dato che amo le sfide ho confermato la mia scelta anche a costo di rimanere più tempo a scuola. Infatti mi fu detto che per esser in grado di lavorare nei Casinò di Londra necessitavo di uno studio di almeno 18 settimane. Allora decisi di mettermi sotto con lo studio e dopo circa 8/9 settimane (il giorno era mercoledì, lo ricordo ancora) fummo chiamati in ufficio io ed altri ragazzi. Ci dissero: “Venerdì avete il colloquio per Londra, ripassate e preparatevi bene”. Noi, ovviamente, all’inizio ci siamo un po’ “impanicati”, ma alla fin fine eravamo tutti contenti. Arrivò il giorno del colloquio, ripassai le ultime cose di Inglese ed entrai per ultimo ad effettuare il colloquio: rimasi tranquillo, e feci (credo) un buon colloquio. Subito dopo ci dissero di aspettare la sera per avere l’esito. Aspettammo fino a quando non fummo chiamati (io ed un mio collega) in ufficio. Entrammo ed Enrica ci guardò con aria contrita, come se volesse darci brutte notizie, ma non riuscì a mantenere il gioco per molto e ci chiese quando eravamo disposti a partire per Londra.

Giovanni Giannitto

Era fatta! Ci avevano presi! Contensissimi abbiamo deciso di partire giorno 4 Dicembre. Quindi in poche settimane eravamo riusciti a raggiungere tutti i nostri obiettivi. Oggi sono a Londra a fare il lavoro più bello del mondo, a Chinatown. Il bello della Scuola Croupier Chilton di Catania è che, non solo ti prepara professionalmente, ma riescono a migliorarti come persona. Quindi dico a tutti che se un giorno decideranno di affrontare questa esperienza “unica” non se ne pentiranno, anzi durante il periodo delle ferie non vedranno l’ora di tornare a scuola per rivivere i momenti fantastici passati insieme.

Giovanni Giannitto